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Alberto Ragni
Cera per le sirene
Romagnolo a denominazione di origine controllata.
Dopo essere stato pianista folk, operaio agricolo, impiegato comunale e svariate altre cose, da qualche anno è un felice
insegnante di scuola materna.
Fuma sigarette fatte a mano, ogni tanto non fuma e ascolta musica a volume impossibile.
Cera: è settembre e girano voci insistenti sulla chiusura dello zuccherificio, anche se la proprietà ha annunciato solo
qualche settimana di cassa integrazione.
Mentre nel piazzale i Tir carichi di barbabietole si fanno sempre più rari e i forni muggiscono semivuoti,
qualche sparuto volantino annuncia un’assemblea e il sindacato – tiepido – medita uno sciopero.
Intanto Corrado non è sicuro di volersi trovare un altro posto come quello, in caso la fabbrica lo lasci davvero a casa.
Da un po’ di tempo è andato a vivere con sua sorella, Linda, e i due hanno riscoperto il loro rapporto.
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